Sonar 2012 – The Day After
Sonar 2012 – The Day After
Sonar Festival Is The Answer. Parafrasando il titolo di una famosa canzone di Denny Tenaglia, il Sonar è ogni anno la miglior risposta a come iniziare bene l’estate, ho partecipato per il 4° anno consecutivo al miglior festival elettronico europeo. Anche quest’anno ho staccato il cervello e mi sono perso nei meandri più reconditi della musica elettronica, interiorizzando la vacanza ed eliminando le tossine accumulate dallo stress della routine quotidiana. In questa edizione ho vissuto un po’ di più la Barcellona da turista con una bella giornata di mare a Barceloneta e feste serali in spiaggia per l’Off Sonar.
Dr. Jekyll & Mr. Hyde. La metafora della scissione della personalità è perfettamente calzante per descrivere le due anime del Sonar by Day (festaiolo e cazzeggiante) e quella del Sonar by Night (ossessivo, compulsivo), la cosa bella è che sono un caro amico di entrambi Al Sonar puoi chiedere conferme e sai che ti darà certezze, sulla qualità della musica, sull’organizzazione dell’evento, sullo spessore dei musicisti.
LineUp. Degni di nota dell’edizione 2012:
– Mouse On Mars performance densa e completa
– James Murphy non gli avrei dato una lira di fiducia, invece con i vinili tra le mani mi ha sorpreso ed entusiasmato
– Fatboy Slim standard edition, nulla di diverso da quello che mi aspettavo ma piacevole
– New Order ottima performance tutta suonata live, Blue Monday mi ha fatto battere il cuore
– Modeselector eccessivi, senza respiro, hanno martellato fino alla fine
– Laurent Garnier applausi, applausi e inchino, la purezza delle tracce elettroniche della sua performance mi ha lasciato stupefatto
Non conoscevo e mi sono piaciuti: Amon Tobin (CA), Nicolas Jaar (US), Diamond Version + Atsuhiro Ito (DE/JP)
Ci rivediamo il prossimo anno a Barcellona.
Adriano
The Roots!! The Roots !! The Roots!!! Squarepusher!! Squarepusher !Squarepusher!!!Claire! Claire ! Claire!!! 😉