Quiz SEO

Quiz SEO

Antezeta ci chiede: quanto è diffusa la conoscenza del SEO in Italia?

Nessuno che abbia un sito web può permettersi di trascurare i motori di ricerca, ormai la porta d’ingresso ad internet per tanti utenti. Si tratta del primo quiz SEO in italiano, composto da 15 domande a scelta multipla sulla visibilità naturale nei motori di ricerca. Il quiz ambisce a stimolare una proficua discussione sulla SEO oltre i luoghi comuni sulle meta tag.

Si può accedere al quiz per 5 settimane, dal 28 ottobre al 1 dicembre 2008. Le risposte giuste ed i risultati ricevuti verranno pubblicati alla conclusione delle 5 settimane. Nello specifico, il quiz non pretende di essere un campionamento strettamente scientifico e non è neppure un concorso, infatti ci saranno 5 copie del libro Internet PR disponibile come simpatico omaggio, una copia per una persona ogni settimana, per tutta la durata del quiz.

L’obiettivo con questo quiz è quello di portare alla tua attenzione il mezzo Internet come componente essenziale di un marketing integrato. I motori di ricerca in particolare sono uno veicolo senza pari per trovare clienti che sanno già di avere una voglia, un desiderio. Ricorda: Non è necessario creare la domanda, basta accoglierla bene. Il quiz punta alla visibilità naturale (non a pagamento), responsabile per l’ ~80% del traffico totale proveniente dai motori di ricerca.

Nella ricerca di prodotti o servizi, il passa-parola rimane una delle fonti più utilizzate ed apprezzate per informarsi, particolarmente in Italia. Ma dopo il pranzo di lavoro, ci si rivolge ad Internet per verificare ed approfondire la dritta avuta. Nasce così l’esigenza di una buona e positiva visibilità in Internet per completare e rafforzare il consueto passa-parola. Una lettura del libro Internet PR è pertanto di fondamentale importanza.

Scrivo questo post per la profonda stima che ho di Marco Massarotto e per l’alta qualità dei contenuti di Internet PR. Inoltre ringrazio Sean Carlos per aver lanciato lo spunto di riflessione su un tema molto importante come il Search Engine Optimization. Si capisce subito che questo quiz, non è uno dei soliti e banali contest con l’IPhone come premio; qui il focus è il dialogo in rete tra aziende e consumatori  e l’apertura alle conversazioni dal basso da parte delle aziende.  Mi sento totalmente in sintonia con i post del blog di Internet PR, naturale estensione sul web della versione cartacea.

Trovi le recensioni del libro, nella pagina dedicata oppure direttamente nella profilo di Internet PR su aNobii. Personalmente, lo considero un libro con un buon approccio divulgativo, di notevole rilevanza per chi si avvicina per la prima volta al Marketing dell’Ascolto. Internet PR fa da “apri pista” ad una serie di libri che affrontano vari aspetti della Comunicazione On Line: Cluetrain ManifestoWikinomics, La Coda Lunga, Strategia Oceano Blu, L’Economia delle Esperienze, La Parte Abitata della Rete, Business Blog; tutti testi che un “buon” Web Marketer dovrebbe aver studiato e recepito. 😉

Nonostante “mastichi” anch’io da diverso tempo questi concetti, mi capita spesso (aka domenica pomeriggio in max relax riflettendo su possibili strategie per nuovi progetti) di riprendere in mano Internet PR e fermarmi su un argomento trattato … da li rielaboro considerazioni e opinioni collegando i singoli elementi con temi di ampio respiro; segno tangibile che quando un libro è scritto bene, rimane catalizzatore di stimoli.

Ciao
4 EveR YounG

P.S.: non ti dimenticare di rispondere alla domanda iniziale. :-)

2 Comments

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    4 EveR YounG / Reply

    Ciao Claudio,

    grazie per il commento e per l’uso di un linguaggio Markettaro “stretto”. 😉

    Concordo, buone riflessioni.

    Ciao
    4 EveR YounG

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    Claudio Iacovelli / Reply

    Credo che la maggior parte delle imprese coinvolte nel B2B trascurino le strategie search engine optimization, in quanto alcune puntano sui contatti “tradizionali” (cioè sulle relazioni dirette), mentre le imprese che si rivolgono al consumer magari pubblicano contenuti anche interessati, ma fanno leva sull’advertising (cioè influenzando i motori di ricerca con contratti di tipo paid search).

    A mio avviso, comunque, si enfatizzano alcune professionalità più connesse alle tecnologie dell’informazione (IT e multicanalità) che alle tecniche di marketing. La figura del SEO, che nel nostro Paese sfiora la mitologia, all’estero é identificata come uno specialista delle tecnologie internet, e non come il “guru” del web advertising e del posizionamento di un’impresa.

    Lo sviluppo della comunicazione corporate, la creazione dell’immagine aziendale, la progettazione e diffusione del brand, sono competenze dirette ed esclusive degli specialisti della comunicazione istituzionale, e non dei tecnici web.

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