17esimo Esame

17esimo Esame

citanò all'alba Il numero 17 porta sfiga? Nel caso specifico del mio 17esimo esame universitario mi ha portato un pò fortuna ed un pò sfortuna. Questa è la prima sessione utile per gli esami annuali che ho iniziato a frequentare da quando mi sono riscritto ad EconUniUrb. La parte fortunata riguarda il primo parziale di dicembre ’06 sull’Economia e Gestione delle Imprese di Servizi è stato interessate approfondire il marketing management dei servizi ed in particolare l’economia delle esperienze. La parte sfortunata riguarda l’esame finale del corso della settimana scorsa è stato abbastanza noioso affrontare il marketing dei servizi turistici unica eccezione per gli approfondimenti sull’e-commerce dei servizi turistici ed portali turistici territoriali. Ringrazio comunque il buon prof che ha dimostrato la sua competenza e la disponibilità verso gli studenti. Per quanto mi riguarda, ho fatto il mio dovere e superato l’esame (10crediti), ma il problema rimane fermo sulla didattica universitaria dove lo studio è finalizzato solo al riuscire a passare l’esame e su un mondo accademico statico e completamente scollegato dal mondo del lavoro e dove la meritocrazia è una chimera! :-(

In particolare, non conta se sai interagire attivamente e conversare per le 2ore del seminario sul Web Mktg Turistico (parte integrante delle lezioni del semestre) con un caro amico imprenditore; non conta se studi anche in ospedale con una flebo attaccata al braccio ed i dolori lancinanti al fegato; non conta se all’esame sai argomentare perfettamente le ragioni ed i vantaggi di una gestione innovativa per un’azienda presente su Internet; non conta se leggi/pensi/scrivi contenuti di buon livello manageriale oltre alla pappardella che trovi nei libri universitari; Adriano per il mondo universitario è solo la matricola 224459! :-(

Questo post non è dedicato solo a chi mi conosce bene…cioè chi sa perfettamente come la penso in merito…ma soprattutto al mio nuovo lettore/lettrice…con cui voglio condividere questo spazio web. Mi fa piacere farti conoscere pregi e difetti del mio carattere attraverso questo blog (Adriano Inside). Cito una metafora blogosferica a me vicina: “chi va al mulino, si infarina“…anch’io sto cercando di andare al “mulino” ad “infarinarmi”. 😉 MKTG IS MY LIFE. Amo il Marketing che è la principale passione della mia vita (segue a ruota l’Open Source) e do l’anima per questo lavoro…ho bisogno di crescere ed imparare molto in questo settore (on the job) ma è palese che non ho più nulla da imparare da questo tipo di università (on the desk). Sto lottando per non rimanere imprigionato in questa “terra di mezzo“…..in cui i vestiti da marketing manager mi vanno ancora larghi e quelli da university student mi stanno decisamente stretti…

Despite all My Rage, I’m Still Just a Rat in a Cage
4 EveR YounG

P.S.: ho scritto questo post ascoltando l’ottima cover di My Immortal (tasto destro+salva destinazione con nome) cantata da Rossella (aka NinnaTillTheEnd)

6 Comments

  • Author Comment Avatar
    4 EveR YounG / Reply

    Hi Nadia,

    sorry, but my first language is italian e I write the blog in this language! 😉

    Bye
    4 EveR YounG

  • Author Comment Avatar
    nadia / Reply

    this is interesting… but i dont really understand everything)

  • Author Comment Avatar
    4 EveR YounG / Reply

    Ciao Carlo,

    grazie 1.000 per i tuoi commenti in questo blog…sempre ben accetti! 😀

    Tienimi caldo il posto da “socio” che la cosa mi interessa! 😛

    Ciao
    4 EveR YounG

  • Author Comment Avatar
    carlo / Reply

    Ciao, Adriano. Questo post mi fa un po’ sorridere per diversi motivi. Prima di tutto, sono pienamente d’accordo su quello che dici sull’università. In passato ne ho discusso ripetutamente anche con Boccia Artieri sul mio e sul suo blog.
    Poi perchè proprio stamattina mi hanno chiesto una scheda personale con le mie competenze e i miei progetti futuri.
    Tralascio le competenze, questo, sommariamente, il progetto:

    Strategie di web communication integrata: l’idea che ho in mente è di essere in grado di progettare per l’azienda cliente la presenza in ogni possibile ambiente virtuale, nei modi più opportuni, a seconda della piattaforma.
    Quindi, oltre alla messa in opera di siti internet, si tratterebbe di progettare le strategie di comunicazione dell’azienda nelle più diffuse piattaforme sociali, Second Life compresa.

    Dunque: fa’ presto a laurearti, chè cerco un socio 😉

  • Author Comment Avatar
    4 EveR YounG / Reply

    Ciao Rossella,

    quel pezzo è diventato una droga per me..lo sento in ripetizione da 2gg ininterrottamente: troppo bello! 😉

    Ciao
    4 EveR YounG

  • Author Comment Avatar
    ninna_r / Reply

    Ma…ma…ma…grazie per il PS…
    Così però divento rossa… 😉

Leave a Comment to carlo Cancel Comment