Hell Is The Limit

Hell Is The Limit

Buzz Paradise ha scritto:

Gli artisti hanno sempre amato questo brand di zaini e borse originale ed innovativo famoso per il suo stile, la sua robustezza & funzionalità. Questo autunno EASTPAK ancora una volta orgogliosamente sottolinea il suo supporto a numerose bands e artisti e lo dimostra con Zed, la nuova strar musicale Zombie. Nell’ultimissima campagna EASTPAK ha cambiato il volto della musica, assoldando un esercito di Zombie con il compito di presentare i suoi valori di immortalità e gioia di vivere. Uno di questi Zombies è ZED, un talentuoso musicista che ha deciso di resuscitare attraverso il suo hit “Chocolate”. (l’album è prodotto da John Stargasm, celebre per il suo lavoro in numerosi club di successo e per i suoi tormentoni internazionali) Link: sito, facebook, twitter, youtube.

Eastpak per me è un lovemark nell’accezione più ampia del termine, Delegate è stata la tracolla per antonomasia di tutti gli anni di università che ho fatto. Mi ricordo come fosse ieri, la prima che ho avuto me l’ho comprata quando ero una matricola e come tutti gli studenti squattrinati facevo volantinaggio, la puntavo da diverso tempo, poi una volta mi è capitato di portare i volantini in tutta Civitanova per una grande supermercato e sono riuscito a raccimolare i soldi per comprarmela.

Come ben sai dagli albori di questo blog e dai miei post degli anni scorsi non ho buoni ricordi del periodo universitario (aka “despite of my rage i’m still just a rat in a cage”) ma se dovessi far emergere delle emozioni positive provate a quei tempi e dovessi associarle ad un brand sicuramente il primo che mi verrebbe in mente è questo. Sono ancora affezionato alla mia tracolla ancora oggi (anche se non la uso più tutti i giorni) ma lei ne avrebbe di cose da raccontare dei tempi dell’università, per scrivere questo post l’ho tirata fuori dall’armadio … il tocco ha evocato empatia … si è riaperto un mondo … :-)

Sgombriamo subito il campo dalle polemiche blogosferiche già avvenute in passato (aka “succhi di frutta avvelenati”) verso altri blogger e i flame quotidiani che imperversano su FriendFeed  perchè a me non interessano. Qui il focus è il Buzz Marketing e stiamo parlando di Eastpak che si è rivolta ad un agenzia come Buzz Paradise per sviluppare una campagna di Word Of Mounth.

Perdonami questa precisazione doverosa, ma sono decisamente stufo della “caccia alle streghe” contro i Markettari che dilaga in questo periodo, per non parlare dei pregiudizzi contro i SEO che vengono etichetatti come i “geni del male”. Se vogliamo affrontare una conversazione seria e costruttiva, cerchiamo di guardare un po’ più in la del nostro naso mantenendo una visione d’insieme orientata anche all’evoluzione del web, in questo senso il post di DavideIl futuro del web: tra Buzz, Freemium e Social Search” concentra e riassume molto bene anche il mio punto di vista … da leggere con attenzione anche le conversazioni segnalate perchè fanno riflettere molto.

Inoltre aggiungo che questo è un pay-per-post, BP mi accrediterà 20 euro sul mio conto PayPall per averlo pubblicato, mi preme chiarire che non è stato questo l’incentivo a partecipare a questa campagna: se non fossi stato affezionato al brand non l’avrei scritto (casomai avrei preferito riceve un loro prodotto): questo post è palesemente una Marketta (per me ha un’accezione positiva) comunque a scanso di equivoci, tutto quello che scrivo corrisponde a quello che penso.

Nella più totale trasparenza e come mio solito in questo blog tutto è sotto la luce del sole i tag che ho attributo sono chiari, il disclaimer di BP è ben in vista, ho argomentato le mie opinioni ma questo è solo un punto di partenza .. ora tocca a te, ti va di ragionare un po’ assieme su queste strategie? :-)

Adriano

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